• Sequenze

    sequenza per la mente positiva, per portare un “Si” potente nella tua vita.

    Titolo originale: “Vivere oltre i confini della propria resistenza La mente positiva

    Il terzo corpo: la mente positiva, all’interno della visione dell’essere umano dei 10 corpi del Kundalini yoga, designa la facoltà che abbiamo tutti di vivere all’insegna del “SI”, anche con il rischio, quando questa facoltà mentale è molto esuberante, di perdere qualsiasi capacità di allarme, di saper cogliere gli aspetti negativi, di rischio in tante situazioni molto importanti della vita.

    Avere un’attitudine positiva verso la vita è sicuramente importante, e da quella che ha sempre visto il “bicchiere mezzo vuoto”, conosco bene quando questa attitudine manca del tutto, oppure è sofferta, e arrivare a portare quel “Si”, diventa una conquista enorme, un vero e proprio urlo di apertura verso la vita!

    Te la sugegrisco se riconosci che devi proprio andare verso questo atteggiamento, che sei veramente esausto per gli eccessi della tua mente negativa, come anche se ti accorgi che metti un “SI” anche dove vorresti invece mettere un bel “NO”.

    Prima di iniziare la pratica della sequenza

    Se hai deciso di fare questa sequenza e non hai mai praticato il Kundalini yoga, per favore leggi questo post che ho scritto, dove illustro come aprire e chiudere lo spazio dello yoga. Segui il più possibile le istruzioni. https://adharmapiaceloyoga.com/struttura-di-una-lezione-di-yoga-kundalini/

    Oppure guarda questo video:

    Brevemente ti ricordo che:

    • è fondamentale aprire con i mantra destinati, e poi alla fine chiudere con gli altri.
    • rispetta la costruzione della sequenza, e non superare i tempi massimi dati.
    • puoi ridurre i tempi per iniziare, fallo in proporzione tra tutti.
    • il respiro se non è indicato altrimenti, è tutto con il naso.
    • gli occhi sono, di base, chiusi focalizzati al terzo occhio.
    • va fatto vibrare il nantra SAT in ogni inspiro e il mantra NAM in ogni espiro.

    Per mantenere il tempo in modo corretto ti suggerisco l’utilizzo di un timer. Io continuo a servirmi del modello che illustro in questo articolo:

    https://adharmapiaceloyoga.com/praticare-e-insegnare-yoga-con-lutilizzo-del-timer/

    che trovi qui:

    Yoga Timer Deluxe, with optical signal & volume control

    LA SEQUENZA

    Importante premessa:

    in questa sequenza troverai dei passaggi in cui devi praticare il Respiro di fuoco. Se non hai dimestichezza con questo pranayama, qui trovi un video che ho fatto in cui ti spiego chiaramente come fare a praticarlo:

    Cautele: questo respiro non va fatto dalle donne incinte e se sei nel ciclo meustrale mensile, nel qual caso mantenendo la posizione respira lungo e profondo.

    In questo articolo trovi qualche informazioni in più riguardo a cosa fare quando pratichi yoga durante il tuo ciclo mensile, e in piccola parte durante la gravidanza. https://adharmapiaceloyoga.com/yoga-e-meustrazioni-cosa-non-fare-nella-pratica-del-kundalini-yoga-e-varianti/

    Posizione n°1

    Posizione: siediti a gambe incrociate sul pavimento, portando le mani sulle ginocchia.

    Respiro e movimento: Comincia a disegnare con la parte centrale del busto dei grandi cerchi, in una direzione. È la spina dorsale che pur rimanendo con la sua base e il suo apice allineati sull’asse verticale, si flette e ruota in un cerchio che raggiunge la sua massima escursione con il centro del cuore. Inspira nel mezzo cerchio avanti e espira in quello dietro. Continua per il tempo che hai stabilito e poi durante l’inspiro concludilo cambiando senso di rotazione.

    Durata: da 1 a 3 minuti massimo per direzione.

    Per chiudere: ferma il movimento e riallinea la colonna al centro, inspira profondamente nella posizione, tieni l’aria per 10/15 secondi, espira e rilassa.

    Posizione N° 2 

    Posizione: rimani seduto a terra con le gambe unite stese in avanti, il busto è eretto con le braccia parallele sopra la testa con i palmi rivolti all’interno. Il busto perpendicolare al terreno forma un angolo di 90° con le gambe.

    Respiro e movimento: inspira in questa posizione e espira inclinandoti avanti verso le gambe, mantenendo le braccia in linea con il busto fino ad arrivare con le mani oltre i piedi.

    Attenzione: Scendi di quello che senti di potere, cercando di gestire la discesa dalla bassa colonna e dalle anche, mantenendo la testa ferma e rilassata in linea con il resto della colonna.

    Inspira nella posizione.

    Espira scendendo.

    Durata: Da 1 a 3 minuti.

    Per chiudere: torna e fermati nella posizione di partenza, quindi inspira profondamente nella posizione, tieni l’aria per 10/15 secondi, espira e rilassa.

    Questa sequenza la trovi qui :

    Waves of Healing – Siri Atma Singh Khalsa M.D.

    Posizione N° 3

    Posizione: torna a sederti a gambe incrociate, porta le mani sulle ginocchia. La testa è dritta con un parziale jalandhara bandha.

    Movimento e respiro: comincia a fare delle rotazioni delle spalle contrapposte, in modo che la loro posizione è costantemente diametralmente opposta (mentre la spalla sinistra ruota in avanti, la destra ruota indietro). Ogni circonduzione è scandita da un respiro completo. A metà del tempo inverti le direzioni ruotando indietro sempre in modo alternato.

    Inspirando ruota la spalla sinistra in avanti e la destra dietro.
    Espirando ruota la spalla destra in avanti e la sinistra dietro.

    Durata: da 1 a 3 minuti per direzione.

    Per chiudere: riallineati al centro totalmente, inspira profondamente nella posizione, tieni l’aria per 10/15 secondi, espira e rilassa.

    Posizione N° 4

    Posizione: siediti con la gamba sinistra tesa di fronte a te sul pavimento. Metti il piede destro all’interno della coscia sinistra, con il tallone nei pressi della piega glutea e la punta del piede lungo l’adduttore in direzione del ginocchio sinistro. Il ginocchio destro è piegato fuori sul pavimento. Afferra il polpastrello dell’alluce del piede sinistro con l’indice e il medio sinistro dell mano sinistra infilandoli tra l’alluce e il prmio dito del piede. Ora spingi con il pollice sinistro sull’unghia dell’alluce.

    La mano destra passando sotto il polso sinistro afferra il piede sinistro dall’esterno.

    Il busto è completamente piatto inclinato in avanti, con mulbandha e jalandharabandha applicati.

    A completamento del tempo, dopo aver chiuso, inverti completamente la posizione e la tieni per lo stesso tempo fatto nella prima parte.

    Occhi: gli occhi solo aperti e fissano l’alluce sinistro.

    Respiro: tenendo la posizione fai il Respiro di Fuoco (controlla le spiegazioni messe all’inizio della sequenza) con il naso.

    Durata: da 1 minuto fino a 3 totali massimo per ogni lato.

    Per chiudere: inspira nella posizione, tieni l’aria per 10/15 secondi, espira e rilassa.

    Cambiare lato.

    Posizione N° 5

    Posizione: portati in piedi con le gambe larghe poco più delle spalle e i piedi paralleli, intreccia le mani nella stretta di Venere dietro la schiena.

    Movimento e respiro: solleva le braccia tese indietro inspirando. Espirando scendi nella posizione del corvo mantenendo la posizione delle gambe, i talloni a terra e le mani intrecciate, ma abbassando le braccia.

    Mudra: Stretta di venere.

    Per la donna: mignolo destro sotto il sinistro, intreccia le dita poi porta prima giù il pollice destro e poi il sinistro di fianco. L’uomo fa l’opposto.

    Inspira sollevando indietro le braccia e le mani nella Stretta di Venere.
    Espirando scendi nella posizione del corvo, abbassando le braccia.

    Durata: da 1 minuto a 3 minuti massimo.

    Per chiudere: inspira nella posizione eretta fermando il movimento, tieni l’aria per 10/15 secondi, espira e rilassa.

    Posizione N° 6

    Posizione: torna a sederti a terra in posizione facile con le mani sulle ginocchia .

    Movimento e respiro: ruota entrambe le spalle in ampie circonduzioni in una sola direzione.

    Inspira quando le spalle sono in alto e espira quando sono in basso. A metà tempo inverti la rotazione ne.

    Durata: da 1 minuto a 3 minuti massimo.

    Per chiudere: inspira nella posizione fermando il movimento, tieni l’aria per 10/15 secondi, espira e rilassa.

    Posizione N° 7

    Posizione: da supio lascia le braccia lungo i fianchi con i palmi sul pavimento. Solleva le gambe unite e tese a 90°. Mantieni la posizione con una applicazione parziale di Mulbandha e di Jalandharabandha. I piedi sono a martello, paralleli al pavimento. Tieni stabilmente la posizione.

    Respiro: Respiro di fuoco.

    Durata: da 1 a 3 minuti massimo.

    Per chiudere: inspira nella posizione, tieni l’aria per 10/15 secondi, espira e rilassa.

    Posizione N° 8

    Posizione: torna in posizione facile, porta le braccia tese e parallele con i palmi rivolti all’interno partendo con le braccia parallele al pavimento.

    Movimento e respiro: solleva entrambe le braccia a 60° in alto di fronte a te, inspirando. Espirando portale a 60° in basso sullo stesso asse (senza toccare il pavimento). Continua a muovere le braccia in questo modo.

    Inspirando solleva le braccia a 60°.
    Espirando abbassa le braccia di 60° in giù.

    Durata: da 1 a 3 minuti massimo.

    Per chiudere: inspira nella posizione di partenza fermando il movimento, tieni l’aria per 10/15 secondi, espira e rilassa.

    Posizione N° 9

    Posizione: portati in piedi con le gambe unite, porta le braccia tese in alto sopra la testa con i palmi delle mani in contatto. Porta l’ombelico in dentro e dietro, solleva la gabbia toracica e allungati in ​​alto e dietro, inarcando la schiena. Mantieni stabilmente la posizione.

    Respiro: Respiro di fuoco.

    Da uno a tre minuti.

    Durata: da 1 minuto a 3 massimo.

    Per chiudere: inspira nella posizione, tieni l’aria per 10/15 secondi, espira e rilassa.

    Posizione N° 10

    Posizione: stenditi sulla schiena, porta le bra cia in alto, parallele tra loro con i palmi rivolti all’interno. ( attenzione la foto è sbagliata perchè manca questo particolare, segui lo scritto).

    Mantenendo le braccia perpendicolari al pavimento, solleva la gamba sinistra tesa a 60° e la destra a 30 centimetri da terra.

    Cautele: essendo una posizione che potrebbe rivelarsi molto intensa, se ti accorgi che la colonna si inarca, sacrifica le braccia, portale giù e posiziona le mani con il dorso a contatto delle natiche. Se necessario piega anche leggermente le ginocchia.

    Respiro: respiro lungo lento e profondo.

    Durata: Da uno a tre minuti. Quindi fai lo stesso tempo dopo aver invertito le gambe.

    Per chiudere: inspira nella posizione, tieni l’aria per 10/15 secondi, espira e rilassa. e poi rientra nella poszione con le gambe che hanno invertito la posizione.

    Posizione N° 11

    Posizione: posizione del “triangolo” o del “cane a testa in giù”. Porta le ginocchia e mani a terra. Le braccia sono parallele tra loro e con le cosce, entrambe sono perpendicolari al pavimento. La spina dorsale è diritta con il collo sulla sua continuazione e formano una linea retta e parallela al pavimento.

    Punta i piedi sul pavimento e senza variare la distanza preesistente tra i piedi e le mani, distendi le gambe completamente fino a portare il bacino al punto più alto a formare il vertice del triangolo. Se puoi mantieni tutta la pianta dei piedi, inclusi i talloni e tutti i palmi delle mani a terra. Se i talloni rimangono sollevati, tienili così.

    Occhi: gli occhi guardano l’ombelico.

    Respiro: respira lungo lento e profondo.

    Durata: da uno a tre minuti massimo.

    Per chiudere: inspira nella posizione, tieni l’aria per 10/15 secondi, espira e rilassando piega le ginocchia arrivando a sederti sui talloni e quindi sciogli completamente la posizione.

    Passaggio N°8-Rilassarsi.

    “Rilassati totalmente in posizione supina per 11 minuti”

    Posizione: steso a terra in Shavasana o la posizione del “cadavere”.

    Cerca di considerare nella tua pratica sempre il momento del rilassamento. Comprendilo anche per una piccola sequenza come questa. Se proprio non riesci a farlo di 11 minuti, fallo almeno di 8 minuti. Soprattutto organizzati anche per uscire dal rilassamento nel modo indicato che trovi nel link che ti segnalo più sotto.

    Uscita rilassamento:

    A questo link trovi la spiegazione su come fare a venire fuori dal rilassamento. https://adharmapiaceloyoga.com/come-si-esce-dal-rilassamento-nel-kundalini-yoga/

    CARI YOGI E YOGINI BUONA PRATICA!

    Fammi sapere se stai praticando questa sequenza e come va. Per qualsiasi dubbio o perplessità, per qualsiasi cosa scrivimi.

    Ti aiuterò con piacere.

    Dharma Kaur

    A SUPPORTO DEL MIO SERVIZIO:

    Per sostenere il mio impegno gratuito nel diffondere il Kundalini yoga, ti faccio qualche proposta di lettura e articoli che potranno servirti per la tua pratica e la tua ricerca evolutiva.

    Se farai acquisti entrando da qui mi potrai poi sostenere.

    Quindi un immenso grazie.

    Manuali e libri per accompagnarti nella scoperta del Kundalini yoga:

    Solo in inglese:

    Enlightened Bodies - Nirmal Lumpkin & Japa Kaur Khalsa
    Enlightened Bodies – Nirmal Lumpkin & Japa Kaur Khalsa The Ten Light Bodies of Conciousness - Nirvair Singh Khalsa
    The Ten Light Bodies of Conciousness – Nirvair Singh Khalsa

    In italiano:

    La Kundalini
    L’Energia Divina in Noi
    Kundalini Yoga
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