A Dharma piace lo Yoga https://adharmapiaceloyoga.com/ Come lo yoga si fonde con la vita Sun, 21 Apr 2024 18:44:47 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.4.4 https://i0.wp.com/adharmapiaceloyoga.com/wp-content/uploads/2018/01/cropped-FacebookLogo_ok.png?fit=32%2C32&ssl=1 A Dharma piace lo Yoga https://adharmapiaceloyoga.com/ 32 32 Per un benessere totale: 4 meditazioni dal mio canale youtube https://adharmapiaceloyoga.com/per-un-benessere-totale-4-meditazioni-dal-mio-canale-youtube/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=per-un-benessere-totale-4-meditazioni-dal-mio-canale-youtube https://adharmapiaceloyoga.com/per-un-benessere-totale-4-meditazioni-dal-mio-canale-youtube/#respond Sun, 21 Apr 2024 18:44:45 +0000 https://adharmapiaceloyoga.com/?p=5701 Benvenuti, cari praticanti di Kundalini Yoga! Sono entusiasta di presentarti quattro nuove meditazioni che ho appena caricato sul mio canale YouTube. Ognuna è stata progettata dai maestri per sostenerti in un percorso di guarigione, di trasformazione profonda in modi unici e significativi. Che tu sia nuovo al Kundalini Yoga o un praticante esperto, troverai in questi video un prezioso alleato per un percorso verso il benessere totale. Ognuna di queste meditazioni è stata creata con amore e cura per offrirti strumenti tangibili per il tuo benessere mentale, emotivo e spirituale. Ti invito a esplorarle, a immergeti in esse e a lasciarti trasportare dalla loro magia trasformativa. Prima meditazione”Meditazione Contro gli Attacchi di Panico: Trova Pace e Serenità”. Gli attacchi di panico possono arrivare come una tempesta che ti travolge portandoti in un mondo caotico e diffcile, con questa pratica di Kundalini Yoga, potrai trasformare quel tumulto interiore in un’oasi di calma e serenità. Questa meditazione è un faro di luce in mezzo alla tempesta degli attacchi di panico, offrendo un sostegno prezioso per la tua salute emotiva, mentale ed energetica. Questa meditazione è consociuta anche come una pratica per la Linea d’arco il sesto corpo. Per ulteriori approfondimenti su questo...

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Benvenuti, cari praticanti di Kundalini Yoga!

Sono entusiasta di presentarti quattro nuove meditazioni che ho appena caricato sul mio canale YouTube. Ognuna è stata progettata dai maestri per sostenerti in un percorso di guarigione, di trasformazione profonda in modi unici e significativi.

Che tu sia nuovo al Kundalini Yoga o un praticante esperto, troverai in questi video un prezioso alleato per un percorso verso il benessere totale.

Ognuna di queste meditazioni è stata creata con amore e cura per offrirti strumenti tangibili per il tuo benessere mentale, emotivo e spirituale.

Ti invito a esplorarle, a immergeti in esse e a lasciarti trasportare dalla loro magia trasformativa.

  1. “Meditazione Contro gli Attacchi di Panico: Trova Pace e Serenità” – Una guida preziosa per affrontare gli attacchi di panico e coltivare la calma interiore necessaria per navigare attraverso le tempeste della vita.
  2. “Meditazione per l’ADHD: Equilibra la Tua Mente con il Kundalini Yoga” – Un viaggio per equilibrare i due emisferi cerebrali e migliorare la concentrazione e la creatività.
  3. “Apri il Tuo Cuore! Meditazione di Kundalini Yoga per una Pace Interiore ❤” – Un’invito a connettervi con il tuo cuore e ad esprimere la tua vera natura amorevole e compassionevole.
  4. “Meditazione per la Depressione, per una Nuova Voglia di Vivere e Stare Bene” – Una pratica di guarigione profonda per risvegliare una nuova passione per la vita e superare la depressione.

Prima meditazione”Meditazione Contro gli Attacchi di Panico: Trova Pace e Serenità”.

Gli attacchi di panico possono arrivare come una tempesta che ti travolge portandoti in un mondo caotico e diffcile, con questa pratica di Kundalini Yoga, potrai trasformare quel tumulto interiore in un’oasi di calma e serenità. Questa meditazione è un faro di luce in mezzo alla tempesta degli attacchi di panico, offrendo un sostegno prezioso per la tua salute emotiva, mentale ed energetica.

Questa meditazione è consociuta anche come una pratica per la Linea d’arco il sesto corpo. Per ulteriori approfondimenti su questo concetto del Kundalini Yoga ti invito a leggere il mio articolo sui “10 Corpi che ci Compongono come Esseri Umani nel Kundalini Yoga”, dove esploro anche la linea d’arco.

Seconda meditazione “Meditazione per l’ADHD: Equilibra la Tua Mente con il Kundalini Yoga”.

Sono tantissime le pratiche in questo stile di yoga che si prendono cura della salute cerebrale, in genere non ci rendiamo conto dell’importanza che le varie parti del cervello, come i due emisferi, funzionino bene in integrazione le une con le altre.

Questa pratica in specifico equilibra i due emisferi in profondità, riarmonizzando le caratteristiche di base di ognuno che sono molto diverse, infatti per un benessere ottimale, è essenziale che queste due parti siano in relazione profonda e in contatto continuo.

L’emisfero sinistro del cervello governa i processi del pensiero logico/matematico, la sequenza temporale degli eventi e l’espressione verbale, mentre l’emisfero destro controlla la capacità artistica, l’intuizione e la capacità di integrare molteplici input per dare una risposta globale.


La meditazione è stata integrata in un protocollo sviluppato da un neuropsichiatra americano insegnante di Kundalini Yoga per le persone affette da ADHD. Questa pratica non solo offre benefici tangibili per la concentrazione e la gestione dell’attenzione, ma anche per l’armonizzazione dei processi cerebrali.

Qui trovi la pubblicazione:


Ti invito quindi a valutare di praticare questa meditazione come parte integrante del tuo percorso verso il benessere mentale e cerebrale.

Terza meditazione “Apri il Tuo Cuore! Meditazione di Kundalini Yoga per una Pace Interiore ❤”.

Al centro di questa pratica risplende il chakra del cuore, il fulcro del nostro essere emotivo e spirituale. Nel Kundalini Yoga, questa meditazione è conosciuta come “Meditazione Sat Kartar”, dal mantra che accompagna la pratica.


Qui trovi questa meditazione:


Attraverso questa meditazione, avrai l’opportunità di sciogliere le catene delle paure e delle barriere emotive che possono imprigionarti in una solitudine profonda. È tempo di liberare il potere incredibile del tuo cuore e permettere alla sua luce di irradiare nella tua vita e nel mondo che ti circonda.

Concediti questo momento di profonda connessione e apertura, permettendo al tuo cuore di esprimere la sua vera natura amorevole e compassionevole.

Che la pratica di questa meditazione sia un sentiero luminoso verso una pace interiore duratura e una maggiore consapevolezza del potere trasformativo del tuo cuore.

Quarta meditazione “Meditazione per la Depressione, per una Nuova Voglia di Vivere e Stare Bene”.

Questa meditazione che può essere una luce nel tunnel della depressione.

La depressione è un malessere profondo che può oscurare la nostra visione positiva e creativa della vita, ma possiamo intraprendere azioni concrete per aiutare a risollevarci, oltre a cercare supporto dai professionisti della salute psicofisica. Il Kundalini Yoga offre uno strumento prezioso in questa battaglia contro la depressione.

Questa pratica meditativa utilizza la potente vibrazione ipnotica del mantra “WAHE GURU” per stimolare processi di guarigione profonda a livello mentale ed emotivo. Se sei in uno stato in cui puoi attivarti e agire, non esitare a fare questa meditazione.

Ricorda a sostegno del volerti bene di immergiti in questa pratica e lasciare che la sua energia trasformativa ti guidi verso una nuova voglia di vivere e stare bene.

La Depressione
E se non fosse Depressione?
Carenza di vitamina B, infiammazioni croniche, ridotta esposizione alla luce, squilibri tiroidei, disidratazione ecc. possono indurre sintomi simili alla depressione
Prima della Depressione
Manuale di prevenzione dedicato alle donne
La Depressione e il Corpo
La base biologica della fede e della realtà

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recensione: Kundalini Yoga e la meditazione di Guru rattana kaur https://adharmapiaceloyoga.com/recensione-kundalini-yoga-e-la-meditazione-di-guru-rattana-kaur/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=recensione-kundalini-yoga-e-la-meditazione-di-guru-rattana-kaur https://adharmapiaceloyoga.com/recensione-kundalini-yoga-e-la-meditazione-di-guru-rattana-kaur/#respond Sun, 25 Feb 2024 15:18:13 +0000 https://adharmapiaceloyoga.com/?p=5637 “Kundalini Yoga e la meditazione” continuo con le mie recensioni con un manuale importante per avventurarsi in una conoscenza più profonda del Kundalini Yoga, redatto da una allieva storica ancora vivente e molto attiva di Yogi Bhajan: Guru Rattana Kaur. Se non sei un insegnante e vuoi conoscere meglio i fondamenti di questo stile di yoga, vi troverai importantissime informazioni su alcuni punti chiave su cui si fondano tante pratiche, e capire perciò la loro incredibile e preziosa importanza. Se sei già un praticante vi troverai molte sequenze e meditazioni per la tua pratica personale. Se sei un insegnante, forse alle prime armi, ti suggerisco di non tardare ad inserirlo nella tua biblioteca, e piano piano di studiarlo e usarne le tecniche proposte. Per me è stato un prezioso riferimento in tutti questi anni di insegnante e praticante. La storia della sua pubblicazione La pubblicazione in italiano di questo manuale ha una sua storia che conosco molto bene perché mi vede come protagonista. Per diversi anni in seguito ad un incontro speciale per la mia vita di donna e di insegnante di Kundalini Yoga, mi sono ritrovata a fondare un progetto a nome “Le vie del Dharma” con l’editore del...

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“Kundalini Yoga e la meditazione” continuo con le mie recensioni con un manuale importante per avventurarsi in una conoscenza più profonda del Kundalini Yoga, redatto da una allieva storica ancora vivente e molto attiva di Yogi Bhajan: Guru Rattana Kaur.

Se non sei un insegnante e vuoi conoscere meglio i fondamenti di questo stile di yoga, vi troverai importantissime informazioni su alcuni punti chiave su cui si fondano tante pratiche, e capire perciò la loro incredibile e preziosa importanza.

Se sei già un praticante vi troverai molte sequenze e meditazioni per la tua pratica personale.

Se sei un insegnante, forse alle prime armi, ti suggerisco di non tardare ad inserirlo nella tua biblioteca, e piano piano di studiarlo e usarne le tecniche proposte.

Per me è stato un prezioso riferimento in tutti questi anni di insegnante e praticante.

La storia della sua pubblicazione

La pubblicazione in italiano di questo manuale ha una sua storia che conosco molto bene perché mi vede come protagonista. Per diversi anni in seguito ad un incontro speciale per la mia vita di donna e di insegnante di Kundalini Yoga, mi sono ritrovata a fondare un progetto a nome “Le vie del Dharma” con l’editore del Gruppo Macro Edizioni, che prevedeva una collana dedicata allo yoga in generale, un centro, un sito. Forse ne avrai sentito parlare.
Quando sono diventata insegnante nel 2006, sognavo di vedere tradotti tanti manuali che erano disponibili sono in inlgese, consapevole del fatto che tanti come me non avevano una sufficiente conoscenza di questa lingua. Non comprendere pienamente i commenti, i discorsi del maestro e tutto il materiale che avevo sotto gli occhi ha generato all’epoca in me prima una forte tristezza, mista a impotenza, e poi una potente preghiera che alla fine si è un pò realizzata grazie al progetto Le vie del Dharma.
Sono molto fiera di questo mio contributo e sono certa che è stato il mio appassionato desiderio e la mia proiezione, a cospirare nell’inivisibile per portavi questo prezioso testo in italiano.
Se non si fosse interroto il progetto “Le vie del Dharma” avrei sicuramente continuato a spingere per altre pubblicazioni del Kundalini Yoga, perchè ci sono altri manuali interessanti di Guru Rattana kaur che potete trovare ancora solo in inglese.

Qui trovi questo manuale:



La sua storia

Non so per te ma per me è appassionante sapere come un libro nasce, Guru Rattana kaur ci racconta quella di “Kundalini Yoga e la meditazione”, ci rende partecipi di un periodo in cui il Kundalini Yoga ha preso forma quando Yogi Bhajan semplicemente si sedeva ed insegnava. Furono i suoi allievi di allora a iniziare a raccogliere quello che a mano a mano veniva insegnato senza alcun ausilio tecnologico.

Yogi Bhajan all’inizio non voleva che queste tecnologie fossero trascritte; i suoi allievi probabilmente lo hanno convinto. I disegni ( di cui personalmente non amo la grafica) che Guru Rattana ci ha imposto di mantenere esattamente come sono apparsi nella prima stesura e in quelle successive, furono fatti da una sua allieva; fu l’approvazione e l’incoraggiamento di Yogi Bhajan; la crescente consapevolezza di stare vivendo una trasmissione d’insegnamenti importanti, che ha portato Guru Rattana Kaur a dare vita a questo e altri manuali davvero preziosi e speciali.

Dobbiamo ringraziare tanti come lei se ora possiamo accedere a tecniche come questa.

Ma ora inziamo ad immergerci nel manuale.

La struttura

• CAPITOLO 1
 Transizione dall’Era dei Pesci all’Era dell’Acquario
• CAPITOLO 2
 Amore, Sistema immunitario e Kundalini Yoga
• CAPITOLO 3 
Il cambiamento di paradigma dei chakra e la prosperità
• CAPITOLO 4
 Praticare il Kundalini Yoga
• SERIE DI ESERCIZI YOGA
• MEDITAZIONI
• APPENDICE 1 
Ere astrologiche precedenti
• APPENDICE 2 
Lezione di Yogi Bhajan sulla transizione da un’Era all’altra Auto-guarigione e conoscenza del Sé
• APPENDICE 3
 Suggerimenti per una vita sana e per la disintossicazione
• APPENDICE 4
 Guida ai mantra

Come puoi leggere i primi 4 capitoli sono più teorici e mettono le basi per le pratiche che poi sono proposte, affrontano temi molto importanti che sono un fondamento pezioso di questo stile di yoga. Vediamoli in sintesi.

CAPITOLO 1
-Transizione dall’Era dei Pesci all’Era dell’Acquario

Come mai un sottotito così ” Evoluzione ad un mondo centrato sul cuore”? Che mette il cuore in evidenza?
Non so se sei a conoscenza dell’epoca dei Pesci e del passaggio a quella dell’Acquario, così come la intende Yogi Bhajan.
Nel kundalini siamo consapevoli che siamo entrati in una nuova era di grande cambiamento, in cui tutto fluirà per portare l’umano a vivere centrando la propria vita appunto attorno al potere del cuore.
Essere a conoscenza dell’esistenza di questa visione del passare del tempo per me è stato molto ispirante, soprattutto è diventata una guida per comprendere e affrontare le sfide intense che tutti ci ritroviamo a vivere sempre di più.

Questa epoca è il regno all’etere, della comunicazione, dell’esperienza che diventa il tuo Guru, del Dio dentro di te, della cessione dell’abuso della sessualità,delle bugie, manipolazioni..una epoca di grande possibilità evolutive, ma che richiederà la capaclità di cambiare e lasciar andare tante vecchie strutture dell’epoca dei Pesci.

Questa parte illustra quindi in modo abbastanza completo l’Epoca dei Pesci e quella dell’Acquario, in queste pagine troverai spiegata la differenza tra le due epoche, le loro caratteristiche e qualità maggiori.

CAPITOLO 2
-Amore, Sistema immunitario e Kundalini Yoga

Potrai inoltre comprendere in questo capitolo perché l’enfasi della pratica in questo manuale è focalizzata soprattutto sull’apertura del chakra del cuore, Anahata.

Come scrive Guru Rattana “da un punto di vista energetico, gli stati più elevati della consapevolezza stanno diventando sempre più accessibili, perché la frequenza del pianeta si sta avvicinando a quella del chakra del cuore”. Inoltre “transizioni epocali di questa portata ci mettono alla prova con crisi e caos e ci offrono un’abbondanza di fertili opportunità. Molti fanno uso di droghe e ricorrono perfino alla violenza. L’accessibilità a frequenze più elevate offre a ogni essere umano la possibilità di: vivere in armonia con se stessi, gli altri e il pianeta; sperimentare l’unità della vita intera; avere una connessione diretta con l’infinito; accedere a uno stato interiore di gioia, potenza e interezza.”
Questa visione è la base che sostiene lo svolgimento della proposta di pratica del manuale ed è anche lo stato che potrai raggiungere se solo ti assumerai la responsabilità di praticare le sequenze e le meditazioni che vi sono raccolte.


CAPITOLO 3-
Il cambiamento di paradigma dei chakra e la prosperità

Secondo gli insegnamenti “molti dei Kriya, o sequenze, che Yogi Bhajan ha insegnato erano concentrati sul rafforzamento del centro energetico dell’ombelico e dei chakra inferiori. Il suo messaggio era che, al fine di raggiungere il cuore e rimanerci, dovevamo prima coltivare una base forte e stabile nel nostro triangolo inferiore…” (nel kundalini yoga chiamiamo così l’insieme dei primi tre chakra: il primo Muladhara, il secondo Svadhistana e il terzo Manipura); per poter aprire il chakra del cuore bisogna quindi rinforzare i primi tre chakra, proprio per questo il manuale contiene ben 14 sequenze dedicate ai chakra inferiori e tante altre per rafforzare e aprire il chakra del cuore.

Questa parte dedica spazio a definire e illustrare i 7 principali chakra così come vengono intesi nel Kundalini Yoga.

CAPITOLO 4
-Praticare il Kundalini Yoga

Se non sai cos’è il Kundalini Yoga, 
potrai avventurarti nella pratica grazie a un capitolo che illustra tutti gli elementi di base che bisogna conoscere: come aprire l’esperienza dello yoga con i mantra necessari, come chiudere, i passaggi per uscire dal rilassamento, cosa sono i bandha, come rispettare la struttura di una sequenza, i mudra e tanto altro ancora. Guru Rattana ti sostiene passo dopo passo, spiegando i dodici principi per la pratica del kundalini yoga, ma anche le linee guida di base per praticare e per la meditazione, i suggerimenti per l’esecuzione di esercizi difficili, per le donne quando hanno il ciclo.

Una parte fondamentale da leggere con attenzione.

SERIE DI ESERCIZI YOGA

Qui inizia la proposta di pratica con una serie di sequenze organizzate con una logica, le prime sono per risvegliarsi e per riscaldarsi. Prosegue poi con sequenze per l’ombelico, il triangolo inferiore, per rafforzare il centro del cuore, il sistema immunitario, per eliminare la negatività e la tensione, per la posperità e abbondanza. Un mix molto ricco di tante sequenze fondamentali, articolate in relazione ai temi elencati nei capitoli precedenti.

MEDITAZIONI

Prima di inoltrarsi nella proposta delle meditazioni altrettanto ricca e varia, Guru Rattana Kaur dedica un pò di spazio per introdurre cos’è la meditazione nel Kundalini Yoga, per darti delle linee guida, con spunti molto importanti soprattutto se non hai mai meditato o stai inziando. Troverai anche degli esercizi utili per facilitare la meditazione.

Il manuale prosegue con circa 57 meditazioni con pranayama specifici, meditazioni cantate e non per il centro del cuore, per sviluppare una mente neutrale, positiva ma anche per aprirsi al flusso di prosperità e abbondanza che è nostro diritto, per curare e purificare, per risvegliarci a stati di consapevolezza più elevati. Per chi consoce il Kundalini Yoga sa che la parte meditativa è davvero un’avventura ricca e entusiasmante!

APPENDICI

Tutta questa parte è un arricchimento della parte iniziale teorica. Ho sempre trovato prezioso la possibilità di leggere le aprole dirette del maestro Yogi Bhajan come nelle due lezioni finali. Mi auguro che possano essere ispiranti come lo sono state e lo sono ancora per me.

L’appendice finale dedicata ai mantra è in fondo la manuale ma è rappresentativa di un aspetto fondamentale del Kundalini Yoga: il Suono Sacro. Vi troverai i maggiori mantra illustrati sinteticamente ma in modo completo.

Il libro è inoltre disseminato di citazioni di Yogi Bhajan dedicate all’amore, al potere del cuore, alla prosperita.

In conclusione:

Cari praticanti e insegnanti, come spesso mi piace dire quando tengo molto a un libro “questo manuale non può mancare nella libreria di un insegnante appassionato! Nella libreria di un innamorato dello yoga” e se sono riuscita ad amarlo e usarlo io in inglese, ora che è tradotto nessuno potrà fermarvi, no?

Buona pratica!

E buona apertura del cuore ne abbiamo tanto bisogno! ❤

Altri testi di Guru Rattana kaur ahimè ancora in inglese…😅

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riflessioni di una yogini: “il malessere di vivere” e il mantra “KEEP UP!” https://adharmapiaceloyoga.com/riflessioni-di-una-yogini-il-malessere-di-vivere/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=riflessioni-di-una-yogini-il-malessere-di-vivere https://adharmapiaceloyoga.com/riflessioni-di-una-yogini-il-malessere-di-vivere/#respond Sat, 24 Feb 2024 22:07:17 +0000 https://adharmapiaceloyoga.com/?p=5539 ll “malessere di vivere” uno stato psichico che si riflette intensamente sulla nostra capacità di vivere in modo positivo, appagante, felice, che può avere origine da qualcosa che non va in generale nel sacro mix: corpo/mente/anima che ci compone, in influenze e responsabilità delle varie componenti non facili da identificare e comprendere. Voglio condividere con te qualche mia personale riflessione al riguardo, dettata dal fatto che in questo anno appena passato sono finita nel mio personale “pozzo nero”, forse per le consequenze post intervento per una malattia importante che mi ha messa alla prova in questi anni, forse perchè sento il gravare della mia vita in generale, forse per il mondo che continua imperterrito in una follia incontenibile fatta di odio, morte, razzismo … quante posso essere le ragioni che mi/ti portano a ritrovarci in uno stato di profondo malessere? probabilmente tante. La nostra decisione di vivere Quante volte nella mia ricerca spirituale mi è stato detto, oppure ho letto, che siamo noi a decidere di incarnarci, che l’anima, questa parte di noi così importante e tanto”invisibile”, in qualche dimensione oltre il tempo e lo spazio decide di entrare in un corpo specifico e di vivere determinate esperienze, anche in...

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ll “malessere di vivere” uno stato psichico che si riflette intensamente sulla nostra capacità di vivere in modo positivo, appagante, felice, che può avere origine da qualcosa che non va in generale nel sacro mix: corpo/mente/anima che ci compone, in influenze e responsabilità delle varie componenti non facili da identificare e comprendere.

Voglio condividere con te qualche mia personale riflessione al riguardo, dettata dal fatto che in questo anno appena passato sono finita nel mio personale “pozzo nero”, forse per le consequenze post intervento per una malattia importante che mi ha messa alla prova in questi anni, forse perchè sento il gravare della mia vita in generale, forse per il mondo che continua imperterrito in una follia incontenibile fatta di odio, morte, razzismo … quante posso essere le ragioni che mi/ti portano a ritrovarci in uno stato di profondo malessere? probabilmente tante.

La nostra decisione di vivere

Quante volte nella mia ricerca spirituale mi è stato detto, oppure ho letto, che siamo noi a decidere di incarnarci, che l’anima, questa parte di noi così importante e tanto”invisibile”, in qualche dimensione oltre il tempo e lo spazio decide di entrare in un corpo specifico e di vivere determinate esperienze, anche in base a quello che ha combinato nelle vite precedenti.

Io non so se è davvero una nostra decisione “piombare” in questa vita, sicuramente ho imparato che vivere è una faccenda davvero molto impegnativa, che le regole del gioco possono sembrare dettate da una strana mente contorta, sadica e molto creativa.

Dopo aver trascorso buona parte del tempo a mia disposizione in questo corpo (ed è sicuramente per alcuni versi un privilegio), comprendo o forse dovrei dire che si rinnova la comprensione, che c’è uno stato psichico che definisco come “malessere di vivere” che è qualcosa che conosco molto bene, anzi mi appartiene da quando riesco a ricordare, ben radicato nella mia infanzia, esploso nell’adolescenza e rimasto li in un angolo della mia psiche in agguato per tutto il resto della mia vita che ancora si affanna a svolgersi.

Sono certa che è successo anche a te di ritrovarti in momenti in cui hai fatto fatica, forse una grande fatica, forse una enorme fatica a cercare di trovare le risorse dentro di te per affrontare il flusso di continuo cambiamento che la vita in generale propone a tutti noi.

Quanto si può star male nel non riuscire ad essere in grado di affrontare se stessi, le responsabilità che ci riguardano, gli incontri fatti di amori finiti, amicizie tradite, lutti, l’avere una relazione positiva con se stessi, con gli altri con la vita? sicuramente tanto!

Le risposte al mistero del vivere

Da dove ha origine tutto questo? innumerevoli le possibili risposte…karma…shock nel grembo della propria madre…eredità genetica, che poi è una forma scientifica per parlare del karma, abbandoni, violenze… in realtà non posso e non voglio essere io a darti risposte assolute, perchè penso che è molto complesso e relativo anche alla storia personale di ognuno di noi.

La malattia, soprattutto, mi ha “messa all’angolo” in questa mia ricerca di voler trovare assolutamente una spiegazione al perchè mi ero ammalata di tumore, una parte di me voleva assolutamente comprendere. Il risultato è stato che se è davvero importante trovare le ragioni, la verità mi è sembrato di scorgerla ovunque, e così piano piano ho smesso di assillarmi nel volere necessariamente capire, e sono giunta a comprendere che la vita è solo un grande, immenso mistero.

Si parla di destino in tanti insegnamenti, che ognuno ha il suo, e il disegno che ne viene fuori, forse , possiamo comprenderlo solo attraverso il cuore o una ragione al servizio di qualcosa che va oltre la mente stessa, l’anima.

Non so a te ma a me sembra che gli eventi che si manifestano, spesso possono essere davvero incomprensibili, senza una logica apparente.

Soprattutto non so se trovare una spiegazione razionale, scientifica, logica, è davvero la strada principale per guarire e stare bene. Forse comprendere può evitare la disperazione che può portare qualcuno a decidere di dire basta e uccidersi…?

Ormai da tempo non giudico più chi arriva ad atti così importanti, perchè è facile per me comprendere il seme doloroso annidato nella psiche che riconosco mio, e sono convinta che questo seme ci appartiene in generale, che è in ognuno di noi, che può germogliare inaspettatamente in ognuno di noi.

Riconoscere il proprio malessere

Partiamo dal fatto che un primo passo fondamentale è allenarsi a riconoscere quando si sta male, sembra scontato ma non lo è affatto. Insegnando yoga dico spesso che fondamentalmente la sua pratica quello che fa è nutrire la tua capacità di essere consapevole del “qui ed ora”, che è riuscire a rimanere presenti in un ascolto sensibile a tutto quello che si muove dentro di noi, al bello, al piacere, alla pace ma anche alla tristezza, al dolore che non passa, alla disperazione, alla rabbia ecc.

Questa capacità è importante anche per riconoscere quando stai male, quando stai scivolando giù nel pozzo. Mi è capitato spesso negli anni di incontrare persone che non volevano vedere il loro malessere, che riempivano la vita di tante cose, con ritmi forsennati, e probabilmente in alcuni momenti l’ho fatto anche io.

E tu, ti rendi conto di quando stai male? riesci a cogliere i segnali che qualcosa proprio non va dentro di te?

Per poter riuscire a vivere in modo creativo, positivo, è molto importante questo primo passo.

Se non lo facciamo diventa molto dificile chiedere aiuto, o farsi aiutare.

Come riconoscere che sei immerso nel “malessere di vivere”?

La base è che fondamentalmente la tua voglia di vivere se ne va.

😪 Quando ti senti ferito così profondamente da un gesto, una parola, da un qualcosa che hai fatto o non hai fatto al punto che senti come un dolore dentro il tuo plesso solare da riuscire solo a ripiegarti e voler sparire.

😌 Quando ti accasci su te stesso, in un crollo fisico, mentale che ti rende solo capace di strisciare.

😩 Quando la solitutine ti soffoca e ti osservi vivere come in un’isola deserta privata di umano, di piante, di tutto, come se non avessi il più elementare diritto alla vita.

🥺 Quando un nuovo giorno sorge e tu vorresti fermarlo, e rimanere in un limbo sospeso tra la vita e la morte, in uno stato di non vita.

😢 Quando il sorriso non arriva e riesci a malapena a sostenre la tua maschera priva di vita.

Cosa aggiungeresti a questo elenco?

Chiedere aiuto

Come si fa a riuscire a contenere, risolvere, trasformare questo stato così negativo?

Dipende molto da quanto è profondo il tuo pozzo nero, più giù sei e più sarà difficile chiedere aiuto e riuscire ad attivarti per iniziare a compiere azioni che possono nutrire una capacità di elaborare pensieri positivi, un ritornare a trovare e riconoscere soprattutto le risorse interiori per districarsi nelle difficoltà, gli imprevisti, i drammi, le complicazioni della vita in generale.

A volte le cose non finiscono bene, e nella tragedia sempre più mi rendo conto che anche questo è una parte della vita, che non sempre c’è un lieto fine. Non voglio affermare incondizionatamente che c’è un profondo insegnamento anche nella tragedia, perchè sicuramente è così, ma quanto dolore disperazione bisogna attraversare prima che il positivio possa emergere da un disastro? così tanto che appunto non voglio mettermi sul podio del “tutto serve per farci evolvere”! podio che quando stai male non serve proprio a niente…

E lo Yoga e la meditazione?

Sicuramente tecnologie come lo yoga e la meditazione sono risorse molto importanti. Non so quanto puoi riuscire a sederti sul tappetino tutti i giorni (che è il requisito essenziale per far si che questi percorsi possano aiutarti), perchè quando si sta molto male diventa difficile se non impossibile attivarsi e praticare.

Nella mia esperienza mi rendo conto che lo Yoga mi ha evitato forse di arrivare davvero a delle catastrofi senza ritorno. In effetti riconosco che pur nel buio più buio, c’è una piccola parte di me che rimane vigile, in osservazione come un testimone pronto a cogliere la più piccola scrintilla di rinascita: ecco forse sono stati proprio tutti quegli anni di yoga a mantenere viva questa piccola importantissima parte vitale.

L’aiuto di altri esseri umani è una chiave preziosa, far parte di una comunità di persone, avere amici che si allarmano se non dai segnali di vita, che ti conoscono. Io prurtroppo ho la tendenza ad isolarmi, da sempre, forse ho anche un leggero autismo, sono molto capace di stare da sola, ma valico sempre livelli pericolosi di isolamento che a volte vanno solo a nutrire il seme di cui parlavo prima.

Azioni per rinascere

Quello che mi fa bene è la natura, la musica, l’affetto, la creatività che sfocia nella bellezza, nell’arte, la preghiera…

Anche se ho riscontrato nel mio personale delirio che devo arrivare a stare davvero male per poi scuotermi e agire, che c’è una parte di me che malgrado tutto non molla.

E tu? quali azioni compi per rinascere?

Il mantra “KEEP UP”

Non ti segnalerò in questo articolo pratiche specifiche, abbiamo tantissime meditazioni molto utili se si sta male, mantra potenti, alcuni li troverai nel mio blog. Voglio però segnalarti una frase che Yogi Bhajan ci ha lasciato indicandola come un vero e proprio mantra, ed è” KEEP UP” che potremmo tradurre in italiano “NON MOLLARE”.

Il suo significato è appunto di non mollare perchè sarai sostenuto, molti la collegano al mantenere una pratica di yoga costante superandone tutte le sfide, io la intendo in un respiro più ampio, mi ricorda di non mollare quando vorrei farlo, di andare avanti forse strisciando ma andare avanti, mi ricorda che dentro di me posso sempre ritrovare la forza, il coraggio, la saggezza e soprattutto l’amore verso il mistero della vita.

Ricordati di “NON MOLLARE” quando il tuo malessere di vivere arriva, sii conspevole che a volte puoi fare solo questo, con disperazione, rabbia, apatia, con tutto quello che si agita dentro di me, ma “NON MOLLARE”, vai avanti ostinatamente senza chiederti troppee spiegazioni “NON MOLLARE!” rimani collegato a questo, un piccolo passo dopo l’altro, giorno dopo giorno e poi piano piano riuscirai a chiedere aiuto, ad agire al meglio per la tua vita e per quella di chi ti vuole bene e ti sta vicino, tornerai a guardare alla vita con speranza, a cogliere la bellezza di una giornata che arriva, a sorridere per un raggio di sole che sbuca tra le nuvole, a emozionarti per lo sbocciare di un fiore…

Alcuni libri per ispirarti a uscire dal pozzo:

L'articolo riflessioni di una yogini: “il malessere di vivere” e il mantra “KEEP UP!” proviene da A Dharma piace lo Yoga.

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Festa di San Valentino 4 pratiche per il chakra del cuore ❤️ https://adharmapiaceloyoga.com/4-pratiche-per-il-chakra-del-cuore/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=4-pratiche-per-il-chakra-del-cuore https://adharmapiaceloyoga.com/4-pratiche-per-il-chakra-del-cuore/#respond Sat, 10 Feb 2024 19:35:05 +0000 https://adharmapiaceloyoga.com/?p=5493 Con un leggero anticipo sul 14 ormai prossimo per darti la possibilità, se vuoi, di prepararti in modo come solo la meditazione del Kundalini Yoga può fare. Infatti questo anno per la festa degli innamorati voglio ricordarti l’esistenza di queste pratiche dedicate al Chakra del Cuore. Il mio intento è quello di riportarti alla radice di una possibile relazione felice: la connessione al potere meraviglioso del tuo cuore…senza… nessun relazione potrà superare il tempo e le grandi prove della vita. 1-Meditazione per un ❤️ calmo Una splendida meditazione per calmare il proprio cuore e ritrovare uno spazio per vivere con tanta serenità e presenza questa festa, ma in generale per cambiare la qualità delle tue relazioni nella tua vita! Quanto è importante dare sostegno al cuore per affrontare al meglio l’intensità delle relazioni importanti, perchè anche se ci innamoriamo poi far durare quella relzione, come sicuramente anche tu vorresti, non è proprio scontato che possa accadere. Per amare e continuare ad amare dobbiamo prenderci cura del nostro cuore. https://adharmapiaceloyoga.com/meditazione-per-un-cuore-calmo/ 2-Meditazione: la benedizione del chakra del ❤️ Una pratica importante per chiedere aiuto al proprio cuore come maestro, insegnante, sostenitore, amico..come la voce che sa sempre suggerirti il meglio per riuscire...

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Con un leggero anticipo sul 14 ormai prossimo per darti la possibilità, se vuoi, di prepararti in modo come solo la meditazione del Kundalini Yoga può fare.

Infatti questo anno per la festa degli innamorati voglio ricordarti l’esistenza di queste pratiche dedicate al Chakra del Cuore.

Il mio intento è quello di riportarti alla radice di una possibile relazione felice: la connessione al potere meraviglioso del tuo cuore…senza… nessun relazione potrà superare il tempo e le grandi prove della vita.

1-Meditazione per un ❤ calmo

Una splendida meditazione per calmare il proprio cuore e ritrovare uno spazio per vivere con tanta serenità e presenza questa festa, ma in generale per cambiare la qualità delle tue relazioni nella tua vita!

Quanto è importante dare sostegno al cuore per affrontare al meglio l’intensità delle relazioni importanti, perchè anche se ci innamoriamo poi far durare quella relzione, come sicuramente anche tu vorresti, non è proprio scontato che possa accadere.

Per amare e continuare ad amare dobbiamo prenderci cura del nostro cuore.

https://adharmapiaceloyoga.com/meditazione-per-un-cuore-calmo/

2-Meditazione: la benedizione del chakra del ❤

Una pratica importante per chiedere aiuto al proprio cuore come maestro, insegnante, sostenitore, amico..come la voce che sa sempre suggerirti il meglio per riuscire a cogliere il miracolo della vita… di un incontro speciale, da curare e amare con tutto il proprio essere.

Qui per andare alle specifiche della meditazione.

3-Meditazione per amare( ❤) se stessi

Ho incluso questa pratica che forse avrei dovuto mettere al primo posto, perchè se non riusciamo ad essere immanorati di noi, includendo in questo amore anche quello che di noi proprio non sopportiamo, come possiamo aprirci all’amore verso l’altro?

Grande impegno per ognuno di noi volersi bene, quindi per me dovrebbe esserci anche la festa del San Valentino con se stessi…

Qui per andare alle specifiche della meditazione.

4-Meditazione per guarire i ❤ infranti

Questa meditazione forse è stata la prima che ho inserito nel blog quando l’ho aperto. Non è un caso uscivo distrutta, con il cuore a pezzi, da una relazione molto importante…quindi cari cuori infranti fratelli, sorelle nel dolore mi auguro che proverete a curarlo, così che potrete festeggiare questa festa ancora una volta in un incontro d’amore meraviglioso.

Questo è l’augurio che faccio a tutti a voi, e certo…anche a me…😆

Qui per andare alle specifiche della meditazione.

Buona festa del Cuore a tutti!!!!❤

Qualche lettura tra le tantissime dedicate al cuore:

La Via del Cuore Voto medio su 1 recensioni: Da non perdere
Molte Vite, Un Solo Amore
L’eterno incontro delle anime gemelle
€ 13,00
La Via del Cuore
Manifesto per una nuova umanità
Yoga del Cuore - Libro + CD Audio
Meditazione Bhakti Yoga
L'Era del Cuore
Come trovare il coraggio per essere felici
L'Amore è?
Dalla coppia del bisogno alla coppia d’amore

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seminario, La preghiera della madre: Puta Mata Ki Asis https://adharmapiaceloyoga.com/seminario-la-preghiera-della-madre-puta-mata-ki-asis/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=seminario-la-preghiera-della-madre-puta-mata-ki-asis https://adharmapiaceloyoga.com/seminario-la-preghiera-della-madre-puta-mata-ki-asis/#respond Fri, 02 Feb 2024 17:46:10 +0000 https://adharmapiaceloyoga.com/?p=5469 La preghiera della madre-seminario | Domenica 10 marzo 2024 Care donne sulla scia dell’articolo che ho dedicato a questa preziosa preghiera che trovi qui https://adharmapiaceloyoga.com/mantra-pota-mata-ki-asis-la-preghiera-della-madre/ e del compleanno di mia figlia che rinnova un impegno che nel lontanto 31 gennaio 1991 ho preso con lei come madre, sento fortemente che voglio dedicare uno spazio del mio insegnamento a questa Shabad così preziosa per onorare il mio essere donna e madre e questi meravigliosi insegnamenti. Pregare è dove possiamo esprimere la nostra ricerca di fede, dove possiamo entrare in un dialogo spontaneo mistico con Dio. Soprattutto Yogi Bhajan ci ricordava che anche Dio si inchina alla preghiera di una madre. In questi anni in tanti passaggi intensi della mia relazione con mia figlia Laura ho riconsociuto tantissime volte che entravo in una preghiera costante, silente, nascosta, instancabile, che non cessava mai, come un fiume che scorre e scorre profondo nella parte più intima del mio cuore e del mio essere, sono certa che è così anche per te. Ogni madre vorrebbe vedere i propri figli felici e appagati dalla vita, in una relazione con il mondo gioiosa e positiva, con se stessi e con la vita. Ma sappiamo tutte che non...

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La preghiera della madre-seminario | Domenica 10 marzo 2024

Care donne sulla scia dell’articolo che ho dedicato a questa preziosa preghiera che trovi qui

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e del compleanno di mia figlia che rinnova un impegno che nel lontanto 31 gennaio 1991 ho preso con lei come madre, sento fortemente che voglio dedicare uno spazio del mio insegnamento a questa Shabad così preziosa per onorare il mio essere donna e madre e questi meravigliosi insegnamenti.

Pregare è dove possiamo esprimere la nostra ricerca di fede, dove possiamo entrare in un dialogo spontaneo mistico con Dio. Soprattutto Yogi Bhajan ci ricordava che anche Dio si inchina alla preghiera di una madre.

In questi anni in tanti passaggi intensi della mia relazione con mia figlia Laura ho riconsociuto tantissime volte che entravo in una preghiera costante, silente, nascosta, instancabile, che non cessava mai, come un fiume che scorre e scorre profondo nella parte più intima del mio cuore e del mio essere, sono certa che è così anche per te.

Ogni madre vorrebbe vedere i propri figli felici e appagati dalla vita, in una relazione con il mondo gioiosa e positiva, con se stessi e con la vita. Ma sappiamo tutte che non saranno esentati da quello che la vita è, nella sua misteriora intensa bellezza e grande sfida.

E allora cosa fare come madri? controllarli al massimo per evitare che cadano in situazioni difficli e sofferte? imporre le nostre scelte, i nostri valori.. ricattarli in nome dell’amore che proviamo per loro, distruggerli con ansie patologice e violenze verbali?

Nessuno ci educa a scoprire il grande potere di pregare per loro, di affidarli a Dio, alla loro anima, seppur facendolo in modo spontano possiamo ricorrere all’interno del Kundalini a una preghiera potente dove il cuore di una madre entra in una corsia preferenziale con il cuore di Dio, per far si che sia quello che deve essere, il meglio per l’evoluzione spirituale dei nostri amati figli.

Vi invito donne, madri, zie….. madrine…a questo incontro dove potremo raccontarci cosa significa per ognuna di noi amare i nostri figli, nipoti in modo sano ed elevante.

Per pregare insieme dal nostro cuore al loro cuore ❤

Organizzazione

Seminario domenica 10 marzo dalle 9:30 alle 12:30 sulla piattaforma Zoom.

Costo 35€ entro il 29 febbraio 2024.

Costo 40€ entro il 5 marzo 2024.

Per iscriverti

Se sei interessata a partecipare e vuoi iscriverti per avere informazioni su come farlo contattami sulla mia email: adharmapiaceloyoga@gmail.com

Se invece sei tra chi mi segue già, è sufficiente che mi mandi un messaggio sul mio numero privato di Whastapp.

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Mantra/Puta Mata Ki Asis: la preghiera della madre https://adharmapiaceloyoga.com/mantra-pota-mata-ki-asis-la-preghiera-della-madre/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=mantra-pota-mata-ki-asis-la-preghiera-della-madre https://adharmapiaceloyoga.com/mantra-pota-mata-ki-asis-la-preghiera-della-madre/#respond Fri, 02 Feb 2024 09:55:54 +0000 https://adharmapiaceloyoga.com/?p=5392 Da qualche giorno è passato il compleanno della mia amata figlia che sta diventando ormai sempre più adulta. Riflettevo in questi giorni su come l’ho vista in questi anni crescere e affrontare le tante sfide che la vita propone di base a ognuno di noi. Mi sono resa conto, scorrendo gli anni, che portarla nel mio cuore all’interno di una preghiera è qualcosa che come madre mi appartiene come respirare: lo faccio in modo spontaneo, naturale, senza bisogno di dare alla mia pregiera una struttura specifica. Non so quando è successo, neanche quando ho iniziato a rendermi conto che accadeva, forse nel dover scegliere innumerevole volte se reagire con paura, ansia, timore vedendola soffrire, agitarsi, essere smarrita, scegliere strade solitarie e coraggiose, ho scelto sempre di non utrire questi stati emotivi/mentali ma in qualche modo di elevare tutto questo sull’altare del mio cuore verso un sostegno rivolto al potere dell’invisibile e dell’infinito. Non so se questo accade anche a te nel tuo cuore di madre, comunque sappi che esiste una preghiera importantissima che ho scoperto tanti anni fa nel Kundalini Yoga che esprime proprio il potere del cuore di una madre, quella preghiera che sorge da li è che può...

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Da qualche giorno è passato il compleanno della mia amata figlia che sta diventando ormai sempre più adulta. Riflettevo in questi giorni su come l’ho vista in questi anni crescere e affrontare le tante sfide che la vita propone di base a ognuno di noi.

Mi sono resa conto, scorrendo gli anni, che portarla nel mio cuore all’interno di una preghiera è qualcosa che come madre mi appartiene come respirare: lo faccio in modo spontaneo, naturale, senza bisogno di dare alla mia pregiera una struttura specifica.

Non so quando è successo, neanche quando ho iniziato a rendermi conto che accadeva, forse nel dover scegliere innumerevole volte se reagire con paura, ansia, timore vedendola soffrire, agitarsi, essere smarrita, scegliere strade solitarie e coraggiose, ho scelto sempre di non utrire questi stati emotivi/mentali ma in qualche modo di elevare tutto questo sull’altare del mio cuore verso un sostegno rivolto al potere dell’invisibile e dell’infinito.

Non so se questo accade anche a te nel tuo cuore di madre, comunque sappi che esiste una preghiera importantissima che ho scoperto tanti anni fa nel Kundalini Yoga che esprime proprio il potere del cuore di una madre, quella preghiera che sorge da li è che può fare dei veri e propri miracoli: PUTA MATA KI ASIS. Io la considero un vero e proprio atto di profondo amore per mia figlia ❤

Voglio proprio condividerla con te con l’intento che possa starti vicino quando come mamma sei smarrita e non sai come sostenere o aiutare i tuoi figli, quando vuoi donare loro qualcosa ad un livello che va a nutrire il mistero dell’anima e della vita.

Qui trovi un piccolo seminario dove potrai imparare la preghiera che illustro dopo:

Il mantra la preghiera della madre: Puta Mata Kii Asiis

All’interno della tradizione dell’ incredibile mondo del Suono Sacro del Kundalini yoga che arriva dal Sikhismo, Puta Mata Ki Asis esprime l’amore profondo che una madre ha per i propri figli che si manifesta attraverso la speranza che possano trovare le migliore risorse interne ed esterne per andare verso i propri destini, la capacità di dare loro una benedizione nel riconoscere il Divino in se stessi e nella vita. 

Yogi Bhajan ha insegnato, all’interno dei suoi insegnamenti rivolti al femminile, alle madri a ripetere questa preghiera per la protezione e la benedizione del loro bambino.

Puta Mata Ki Asis arriva a noi da Bibi Bhani un personaggio femminile importante nella tradizione Sikh, che ha affiancato con la sua presenza la storia dei 10 Guru Sikh: infatti era figlia di Guru Amardas, moglie di Guru Ram Das, madre di Guru Arjan Dev, quindi nonna di Guru Hargobind, bisnonna di Guru Har Rai, bisnonna di Guru Harkrishan, bisnonna di Guru Tegh Bahadur, bisnonna di Guru Gobind Singh.

Viene ricordata come grande esempio di saggezza, servizio, forza e preghiera,

Bibi Bhani compose Puta Mata Ki Asis come una preziosa benedizione verso il proprio figlio Guru Arjan quando se ne andò di casa.

Non me ne volere ma leggendo online la vita di questa donna, sono sorte in me riflessioni che potrebbero provocare una discussione interessante su come mai le donne non sono insignite di ruoli come quello di Guru…che dire?…non ho riposte, ma, chissà, essendo lei stata all’interno di questa incredibile dinastia di uomini saggi in ruoli chiave nella vita di ognuno di loro, il suo contributo è stato probabilmente importante, e anche se alla storia non è passata con il titolo di Guru…chissà forse in realtà non ne aveva bisogno…cosa ne pensi?

Come usare Puta Mata Ki Asis

Puoi sicuramente trovare una relazione con questa preghiera tutta tua, ascoltando in tuo sentire più profondo. Ci sono madri che la recitano ogni giorno, altre la ripetono per 11, 56, o 108 volte il giorno del compleanno del loro figlio/a.

Io l’ho recitata in alcuni momenti e la ripetevo per 11 volte di seguito ogni giorno, ponendola a fianco della mia pratica di yoga, come chiusura dopo la meditazione.

Ma puoi anche trovare un piccolo spazio quando vuoi, anche cucinando…infondo noi donne siamo abili nel fondere le nostre preghiere con la vita di tutti i giorni no?

Puoi usare una base musicale, soprattutto per imparare la pronuncia al meglio, ma puoi anche recitarla in monotono con la tua voce come unico strumento.

Trovi Puta mata Ki Asis e molti altri mantra della tradizione del Kundalini yoga in questo libro:

Testo e traduzione della preghiera

Di seguito trovi il testo traslitterato dall’alfabeto Gurmukhi che ho cercato di rendere il più possibile utile alle persone di lingua italiana. Per il testo originale nel linguaggio Gurbani, che si basa appunto sull’alfabeto Gurmukhi, vai a questo link https://www.sikhnet.com/oldsikhnet/GurbaniKirtan/tt_0674a.pdf

Puta Mata Ki Asis 

Jis simarat sabh kilvikh naaseh pitarii ho-i udhaaro. 
So har har tum sad hii jaap-ho jaa kaa ant na paaro.
Puta mata ki asis
Nimakh na bisara-o tum ka-o har har sadaa bhajhu jagadiis.   Rahaa-o
Satigur tum kao ho-i de-i-aalaa sant sang terii priit.
Puta mata ki asis 
Kaapaṛh pat paramesar raakhii bhojan kiirtan niit.
Amrit piiv-ho sadaa chir jiiv-ho har simarat anad ananta.
Puta mata ki asis 
Rang tamaasaa puuran aasaa kabeh na bi-aape chintaa
Bhavar tumaaraa ih man hova-o har charṇaa hohu kola
Puta mata ki asis 
Naanak daas un sang lapaṭaa-i-o ji-o boondeh chaatrik molaa.
Puta mata ki asis. 

La Traduzione:

O Figlio mio, questa è la benedizione e la preghiera di tua madre per te.
Ricordando il Signore, i peccati sono cancellati, e si liberano i propri antenati.
Canta sempre il Nome del Signore, Har Har, che non ha fine, nè limiti
O Figlio mio, questa è la benedizione e la preghiera di tua madre per te.
Possa tu non dimenticare nemmeno un istante il Signore Dio e ripeti sempre Har Har. Pausa.
Possa il Vero Guru essere gentile con te e possa tu amare la compagnia dei Santi.
O Figlio mio, questa è la benedizione e la preghiera di tua madre per te.
Grazie al Signore Trascendente, la preservazione del tuo onore sia il tuo abito, il canto delle sue lodi il tuo cibo. 
Possa tu bere il Nettare immortale di Dio, e possa tu vivere eternamente, nel piacere infinito del ricordo meditativo del Signore.
O Figlio mio, questa è la benedizione e la preghiera di tua madre per te.
Possano la contentezza e il piacere essere tuoi, le speranze realizzarsi, le preoccupazioni non affliggerti mai.
Possa la tua mente essere come il calabrone, i Piedi di Loto del Signore diventino il fiore
O Figlio mio, questa è la benedizione e la preghiera di tua madre per te.
Dice Nanak il servitore, lega la mente in questo modo e giosci come il Chatrik (un uccello) che è assetato e desidera una goccia di pioggia.
O Figlio mio, questa è la benedizione e la preghiera di tua madre per te.

Qualche versione musicale

Ho messo assieme alcune versioni che a me piacciono, sicuramente ne troverai delle altre.

Scegli quella che più ami e poi recitala così senza troppe strutture per poter entrare in relazione alla sua corrente sonora.

E come sempre grazie di essere arrivato/a fino a qui. Lasciami un commento se ti è piaciuto questo articolo.

PRATICA CON ME!

Per iscriverti alle mie lezioni online clicca qui

Un caro saluto a tutti!

Dharma

Qualche libro sulla storia dei Sikh

Strumenti per produrre il suono sacro:

Turbanti: strumento prezioso per la qualità della tua pratica

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sequenza per il chakra del cuore https://adharmapiaceloyoga.com/sequenza-per-il-chakra-del-cuore/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sequenza-per-il-chakra-del-cuore https://adharmapiaceloyoga.com/sequenza-per-il-chakra-del-cuore/#respond Wed, 01 Nov 2023 09:25:30 +0000 https://adharmapiaceloyoga.com/?p=5161 Tante sono le pratiche nel Kundalini Yoga dedicate al cuore. Quella che condivido in questo articolo è a mio avviso uno dei set più belli. Mette in atto un sofisticato lavoro piscofisico sul sistema circolatorio di base stimolando il cuore. Sono sicura che anche tu ormai ti sarai reso conto di quanto sia importante avere una capacità di amare, di manifestare accudimento, rispetto, empatia e tutto quello che può significare per te la parola AMORE, nella tua vita, verso le persone a cui tieni, quelle preziose che ti scaldano … appunto il cuore ☺️ Abbiamo questo potenziale di vivere attraverso questo fondamentale centro di accoglienza pace e gioia, ma putroppo per noi non è così facile avere un centro del cuore aperto. Se lo fosse non esisterebbero tante pratiche dedicate. Mi auguro che una sequenza come questa possa rivelarsi per te un prezioso alleato per espandere il tuo potere più importante: quello di essere capace di Amare! ❤️ Buona pratica! Trovi questa sequenza in questo manuale, dedicato ai 7 maggiori chakra: Energy Maps I – Guru Darshan Kaur LA SEQUENZA Brevemente ti ricordo che: Puoi anche praticarla con me sul muìio canale Youtube: Passaggio N°1 Posizione: siediti sul tallone sinistro,...

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Tante sono le pratiche nel Kundalini Yoga dedicate al cuore.

Quella che condivido in questo articolo è a mio avviso uno dei set più belli.

Mette in atto un sofisticato lavoro piscofisico sul sistema circolatorio di base stimolando il cuore.

Sono sicura che anche tu ormai ti sarai reso conto di quanto sia importante avere una capacità di amare, di manifestare accudimento, rispetto, empatia e tutto quello che può significare per te la parola AMORE, nella tua vita, verso le persone a cui tieni, quelle preziose che ti scaldano … appunto il cuore ☺

Abbiamo questo potenziale di vivere attraverso questo fondamentale centro di accoglienza pace e gioia, ma putroppo per noi non è così facile avere un centro del cuore aperto. Se lo fosse non esisterebbero tante pratiche dedicate.

Mi auguro che una sequenza come questa possa rivelarsi per te un prezioso alleato per espandere il tuo potere più importante: quello di essere capace di Amare! ❤

Buona pratica!

Trovi questa sequenza in questo manuale, dedicato ai 7 maggiori chakra:

LA SEQUENZA

Brevemente ti ricordo che:

  • è fondamentale aprire con i mantra destinati, e poi alla fine chiudere con gli altri.
  • rispetta la costruzione della sequenza, non superare i tempi massimi dati.
  • puoi ridurre i tempi per iniziare.
  • il respiro se non è indicato altrimenti, è tutto con il naso.
  • gli occhi sono di base chiusi focalizzati al terzo occhio.
  • devi vibrare mentalmente il nantra SAT in ogni inspiro e il mantra NAM in ogni espiro.

Puoi anche praticarla con me sul muìio canale Youtube:

Passaggio N°1

Posizione: siediti sul tallone sinistro, la gamba destra è distesa in avanti, il piede è steso, le ginocchia si toccano. Ricorda di mantenere la colonna vertebrale diritta, e di piegare e bloccare il mento verso il petto. Le braccia sono tese davanti, ben dritte e parallele al suolo. I palmi sono a contatto.

Occhi: chiusi e focalizzati al 3° occhio.

Variante: se dovesse rivelarsi per te difficoltoso sederti sul tallone, puoi tenere la gamba piegata verso l’esterno appoggiando la pianta del piede contro l’interno della coscia ( vedi la foto più sotto). Non è esattamente la stessa cosa, ma è un modo per andare verso la posizione completa e comunque iniziare a costruire il flusso della sequenza.

Se tenendo la posizione provi dolore, o iniziano a tremare le mani o si intensifica il dolore nella spalla, questo indica canali energetici bloccati. Lascia che la tua mente venga sfidata e permetti al dolore di accadere. Concentrati sul respiro e sostieniti.

Variante

Chiusura: tenendo la posizione inspira, tieni l’aria dentro per circa 15/20 secondi, quindi espirando rilassi tutto. Cambia gamba per ripetere il tutto.

Durata: 7 minuti e 1/2 massimo per gamba.

Passaggio N°2

Posizione: siediti a gambe incrociate in posizione facile. Per inziare parti tenendo le braccia piegate con i pungi davanti al petto ( vedi foto sotto).

Occhi: chiusi e focalizzati al 3° occhio.

Respiro e movimento:

  • inspirando stendi le braccia a fomare un angolo di 60 gradi verso i lati. I palmi saranno spalancati rivolti verso l’alto con le dita allargate ( vedi foto più sotto).
  • espirando, piega il pollice portando la punta del dito contro la base del mignolo e piega le dita sul pollice creando un pugno. Porta i pugni davanti il petto.

Vai avanti in questo modo, mantenendo un ritmo lento e tranquillo.

Posizione di partenza e da fare nell’espiro

Mudra:

Inspirando vai nella posizione.

Chiusura: inspirando torni a stendere le braccia a 60° con le mani aperte e rimani nella posizione tenendo l’aria dentro per circa 15/20 secondi, quindi espirando rilassi tutto.

Durata: 5 minuti massimo.

Passaggio N°3

Posizione: Seduto in posizione facile. Durante l’intero esercizio, mantieni la colonna vertebrale dritta. Nella posizione devi fare questo movimento coordinandolo con il respiro:

A. Inspirando– Inizia con il braccio destro tenuto dritto vicino all’orecchio destro, anche le dita sono tese. Il braccio sinistro, è tenuto davanti al petto sinistro con la mano chiusa a pugno, e rimarrà così per tutto l’esercizio.

B. Espirando stira il braccio sinistro verso l’alto portando il pugno sinistro il più possibile vicino all’orecchio sinistro. Contemporaneamente piega il braccio destro portando la mano destra davanti il petto, la mano si chiude a pugno.

Quindi riassumendo fai molta attenzione durante l’esercizio: la mano sinistra rimane chiusa a pugno mentre si muove su e giù, a differenza della mano destra che cambia con le dita diritte quando è su e a pugno quando è giù.

Occhi: rimangono chiusi focalizzati al terzo occhio.

Porta l’attenzione al centro del cuore e al respiro. Continua, alternando le braccia con respiri lunghi e profondi.

Inspirando
Espirando

Chiusura: nella fase dell’inspiro fai il movimento abbinato, ti fermi e rimani nella posizione tenendo l’aria dentro per circa 15/20 secondi, quindi espirando rilassi tutto.

Durata: 5 minuti massimo.

Passaggio N°4

Posizione: seduto in posizione facile. Prendi questa postura per iniziare: le braccia sono davanti al petto parallele al suolo, le mani pendono mollemente dai polsi (vedi foto B sotto).

Nella posizione devi fare questo movimento coordinandolo con il respiro:

A. Inspirando– stringi entrambe le mani a pugno e solleva le braccia a creare un un angolo di circa 60 gradi, allo stesso tempo tira indietro le spalle più forte che puoi.

B. Espirando riporta le mani e braccia nella posizione di partenza riallineando le spalle sopra le anche.

Occhi: rimangono chiusi focalizzati al terzo occhio.

Inspirando
Espirando

Chiusura: nella fase dell’inspiro fai il movimento abbinato, ti fermi e rimani nella posizione tenendo l’aria dentro per circa 15/20 secondi, quindi espirando rilassi tutto.

Durata: 3 minuti massimo.

Prima di iniziare il passaggio seguente, rimani fermo seduto a gambre incrociate con le mani sulle ginocchia e respira in modo spontanteo e rilassati per 3 minuti.

Passaggio N°5

Vieni sdraiato sulla schiena. Le mani saranno in Venus Lock, il pollice destro sopra il sinistro. Il pollice destro premerà sul tumulo. Metti le mani in Venus Lock sulla punta dell’ombelico. (Ricorda che durante questo esercizio tieni le gambe dritte e i talloni che si toccano). A) Inspira e siediti. B) Espirare e sdraiarsi di nuovo. Continuare lentamente e delicatamente per 3 minuti

Posizione: portati a terra sulla schiena. Le mani saranno nel Mudra della stretta di venere contro l’ombelico.

Nella posizione devi fare questo movimento coordinandolo con il respiro:

A. Inspirando– vieni su e piegati con il busto verso le gambe il più possibile.

B. Espirando troni a stenderti sulla schiena.

Occhi: rimangono chiusi focalizzati al terzo occhio.

Mudra della stretta di Venere: la donna porta il mignolo destro sotto quello sinistro, l’uomo fa l’opposto. Poi si intrecciano le dita. la donna porta giù il pollice destro e di fianco il sinistro, l’uomo fa l’opposto.

Inizio e fase dell’espiro

Inspirando e chiusura

Chiusura: nella fase dell’inspiro fai il movimento abbinato, ti fermi e rimani nella posizione tenendo l’aria dentro per circa 15/20 secondi, quindi espirando torni giù e rilassi tutto.

Durata: 3 minuti massimo.

RILASSAMENTO

POSTURA: stenditi a terra in Shavasana o la posizione del “cadavere”.

Cerca di considerare nella tua pratica sempre il momento del rilassamento. Se proprio non riesci a farlo di 11 minuti, fallo almeno di 8 minuti. Soprattutto organizzati anche per uscire dal rilassamento nel modo indicato che trovi nel link che ti segnalo più sotto.

Uscita rilassamento:

A questo link trovi la spiegazione su come fare a venire fuori dal rilassamento. https://adharmapiaceloyoga.com/come-si-esce-dal-rilassamento-nel-kundalini-yoga/

IMPORTANTE PER CHI NON CONOSCE IL KUNDALINI YOGA

Prima di iniziare la pratica della sequenza

Se hai deciso di fare questa sequenza e non hai mai praticato il Kundalini yoga, per favore leggi questo post che ho scritto, dove illustro come aprire e chiudere lo spazio dello yoga. Nel Kundalini Yoga è molto importante rispettare questo aspetto, ti prego di organizzarti per farlo.

Come si apre e si chiude una pratica di Kundalini Yoga

Qualche manuale di Kundalini Yoga:

Kundalini Yoga e la Meditazione
Kundalini Yoga
Kundalini Tantra
La Kundalini
L’Energia Divina in Noi

Al servizio della tua pratica:

Cuscino Zafu Zen Fantasia - Alto
Cuscino per meditazione o yoga
Scialle in Cashmere da Meditazione
100% lana

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Recensione: “Kundalini Yoga” di Dharam Singh Khalsa e Darryl O’Keeffe https://adharmapiaceloyoga.com/recensione-kundalini-yoga-di-dharam-singh-khalsa-e-darryl-okeeffe/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=recensione-kundalini-yoga-di-dharam-singh-khalsa-e-darryl-okeeffe https://adharmapiaceloyoga.com/recensione-kundalini-yoga-di-dharam-singh-khalsa-e-darryl-okeeffe/#respond Wed, 27 Sep 2023 14:29:10 +0000 https://adharmapiaceloyoga.com/?p=5276 Carissimi do inizio alle mie recensioni con un manuale che considero ancora oggi un bel testo malgrado sia stato pubblicato in Italia nel 2003, un libro sicuramente scritto con l’intento di raggiungere un pubblico più ampio dei conoscitori degli insegnamenti di Yogi Bhajan: KUNDALINI YOGA dagli insegnanti inglesi Darryl O’Keefe e Dharam Singh Khalsa, edito da Red!. Lo trovi qui 👇 Darryl O’keefe, Dharam Singh KhalsaKundalini YogaRed Edizioni Lo trovi qui Un manuale divulgativo molto completo e veramente interessante perchè la sua proposta di sequenze e meditazioni ruota, oltre che attorno ai famosi 7 chakra, attorno ad uno dei fondamenti del Kundalini yoga: i 10 corpi che decodificano la visione dell’umano possibile tramandata da Yogi Bhajan, attraverso la numerologia tantrica abbinata e l’analisi della propria data di nascita. Qui un articolo che ho scritto riguardo i 10 corpi https://adharmapiaceloyoga.com/i-10-corpi-che-ci-compongono-come-esseri-umani-nel-kundalini-yoga/ La numerologia tantrica e la data di nascita Questa scelta secondo me è molto coraggiosa per un testo divulgativo, perché la numerologia della propria data di nascita è un punto fondamentale della visione della numerologia tantrica di Yogi Bhajan, e va a completamento di una possibile conoscenza di se stessi che lo yoga di base ti propone. Definendo la mappa dei...

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Carissimi do inizio alle mie recensioni con un manuale che considero ancora oggi un bel testo malgrado sia stato pubblicato in Italia nel 2003, un libro sicuramente scritto con l’intento di raggiungere un pubblico più ampio dei conoscitori degli insegnamenti di Yogi Bhajan:

KUNDALINI YOGA dagli insegnanti inglesi Darryl O’Keefe e Dharam Singh Khalsa, edito da Red!.

Lo trovi qui 👇

Un manuale divulgativo molto completo e veramente interessante perchè la sua proposta di sequenze e meditazioni ruota, oltre che attorno ai famosi 7 chakra, attorno ad uno dei fondamenti del Kundalini yoga: i 10 corpi che decodificano la visione dell’umano possibile tramandata da Yogi Bhajan, attraverso la numerologia tantrica abbinata e l’analisi della propria data di nascita.

Qui un articolo che ho scritto riguardo i 10 corpi https://adharmapiaceloyoga.com/i-10-corpi-che-ci-compongono-come-esseri-umani-nel-kundalini-yoga/

La numerologia tantrica e la data di nascita

Questa scelta secondo me è molto coraggiosa per un testo divulgativo, perché la numerologia della propria data di nascita è un punto fondamentale della visione della numerologia tantrica di Yogi Bhajan, e va a completamento di una possibile conoscenza di se stessi che lo yoga di base ti propone.

Definendo la mappa dei tuoi numeri potrai avere indicazioni sul tuo destino, il tuo Karma, i doni, come la tua mente agisce, la tua attitudine verso l’anima, tanti e basilari aspetti della tua realtà psicofisica.

Tutto questo sicuramente può stimolare la curiosità di tutti, ma potrebbe esserci il rischio nella volontà di creare un manuale divulgativo di banalizzare troppo insegnamenti complessi con il risultato che possono apparire come una “superficiale divinazione”. E non è così.

I numeri della tua data di nascita sono un grande aiuto per la tua evoluzione spirituale e vanno compresi e digeriti con calma.

Mi auguro che possa nascere dentro di te una curiosità al riguardo, che forse potrai approfondire con alcuni degli insegnanti che in Italia trasmettono questa parte degli insegnamenti di Yogi Bhajan.

Comunque il tono usato è sicuramente semplice ma mai irrispettoso e banale.

I 10 corpi insieme ai chakra quindi sono la base su cui si basa tutta la proposta di pratica del manuale, e diventano la tua guida per scegliere quella da fare, individuando le tue necessità in relazione alla fase evolutiva in cui sei.

Le pratiche proposte

La scelta che gli autori hanno fatto è composta da 14 sequenze ( 2 per ogni chakra) e 22 meditazione ( 2 per ogni corpo compreso l’11).

Le sequenza sono per me di un livello medio, ho imparato in tanti anni di insegnamento e di pratica che sono poche le pratiche che possiamo davvero considerare per principianti assoluti, ma che con la dovuta attenzione, modifiche e calma anche un principante può affrontare tutto. Quindi ti invito se stai muovendo i primi passi nel Kundalini a non fare i tempi massimi che vedrai segnati, ma di ridurre tutto in armonia almeno di 1/3 e darti il tempo se praticherai giornalmente di costruire la tua resistenza con calma. Soprattutto sii consapevole delle problematiche fisiche che hai e in tanti passaggi segui il suggerimento che viene indicato delle varianti. Comunque sarebbe sempre bene avere un insegnante di riferimento a cui chiedere supporto. Viviamo tempi in cui in tanti pratichiamo tecniche complesse in autonomia affidandoci a video, a libri, va bene ma fino ad un certo punto, sii consapevole.

Le meditazioni rappresentato in modo esaustivo la ricchezza incredibile che c’è nel Kundalini, tante sono quelle fondamentali rappresentate.

La parte che riguarda i mantra però è un pò delicata, perchè forse è stata trascurata la traslitterazione del Gurmukhi per l’alfabeto italiano. Chi ha revisionato il manuale edito in italia forse non sapeva e alcuni suoni li ha tradotti dalla traslitterazione fatta per l’inglese. Purtroppo è qualcosa di cui mi sono accorta velocemente quando ho iniziato ad insegnare che solitamente i mantra che giravano erano traslitterati per l’inglese. Nel manuale ad esempio il suono per il mantra WAHE GURU non è WAHEI GURU, quella I dopo la E non c’è, come HUNG è HONG che va fatto cercando di produrre un suono nasale, o ancora RA MA DA SA SA SE HONG non è… SA SEI HUNG, stessa cosa per HAR HARE HARI non è HAREI HARI, come anche SOHANG ( sempre con un suono nasale) non SOHUNG.

Aggiungo anche nella meditazione 5b per il corpo fisico il mantra è SAT NAM SAT NAM… non SATANAM ... Mentre qui il WAHE GURU è scritto giusto.

Chiaro che non è semplice traslitterare suoni che spesso non abbiamo nel nostro alfabeto, ma è importante nella tecnologia del suono fare del proprio meglio, per questo rinnovo l’importanza di avere un riferimento. Considera che in questo stile di yoga i mantra sono fondamentali.

Fai anche attenzione che nella meditazione per la linea d’arco la 6b si deve usare una determinata versione del mantra Wahe Guru è quella di Gyani Ji Singh che ti segnalo:

Cura editoriale

Questo libro è stato curato molto nel suo indice per i contenuti, soprattutto a livello grafico, dai colori, agli effetti grafici, alle foto. Forse non incontrerà il tuo gusto estetico, io lo trovo bello. Ogni sezione ha una sua identità grafica, molto colorata nelle tavole dei singoli chakra, bella la scelta di accompagnare le sequenze dei singoli chakra con il colore di quel chakra. Molto importante il messaggio dato di uno “yoga per tutti” con i vari protagonisti delle foto con diverse età rappresentate. Mi è piaciuta la scelta di prediligere il bianco negli abiti, visto l’importanza che questo colore ha nel Kundalini. Anche l’aver contenuto la presenza dei turbanti, che io adoro indossare e che ha una sua importanza concreta fisica strutturale, che rischia di mandare un messaggio che per particare kundalini yoga è necessario diventare Sikh, quando non è assolutamente così. Se approfondirai questo stile di yoga potresti accorgerti che avere un turbante mentre pratichi è un grande aiuto per focalizzarti stabilizzando profondamente le ossa del tuo cranio, e magari lo sceglierai in modo consapevole.

Le sue parti

Il manuale si suddivide in 4 parti.

  • La prima definisce la numerologia e i numeri in relazione alla tua data di nascita, descrivendo in dettagli sintetici ogni posizione dei numeri. Troverai poi il sistema dei 7 chakra in cui sinteticamente sono illustrate le varie caratteristiche di ogni chakra, un questionario finale articolato sempre chakra dopo chakra che ha lo scopo di aiutarti a comprendere qual’è quello o forse quelli, in cui sei un pò in difficoltà e fare così una scelta della pratica mirata secondo le tue più profonde necessità. La scelta della sequenza viene guidata dai chakra deboli e quella della meditazione da alcuni numeri della tua data nascita.
  • La seconda pone le basi per iniziare una possibile pratica, entra correttamente in merito a come prepararti, dall’abbigliamento all’ambiente, dandoti dei suggerimenti e poi istruzioni precise su come nel Kundalini Yoga si deve aprire e chiudere una sessione di yoga, parte molto molto importante. Troverai anche degli esercizi di riscaldamento tipici di questo stile di yoga, che potrai fare prima di iniziare le sequenze. Con uno spazio dedicato al rilassamento, a come si esce. Tutto ben illustrato sia come testo che come immagini. Se sei un principiante ti suggerisco di non trascurare questa parte.

  • La terza è dove sono illustrate le sequenze, due per ogni chakra e per le meditazioni scelte per i 10+1 corpi. Ottima scelta delle pratiche, livello che varia da pratiche un pò impegnative a meno, tutte che dei principianti possono, con le dovute accortezze, affrontare. Le foto sono chiare e sufficientemente spiegate, forse non è stata troppo curata la parte delle varianti per alcuni passaggi un pò impegnativi, viene solo descritta a parole la posizione possibile senza una immagine a chiarire il tutto. Io le avrei integrate.
  • Nella quarta parte vengono illustrati sinteticamente i componenti fondamentali di questo stile di yoga come il respiro, i mantra, i mudra, le asana fondamentali e i bandha. In generale ci sono componenti tipiche dello yoga in generale, a parte i mantra che vengono dalla tradizione sikh e che usiamo solo nel Kundalini. Una parte indispensabile.

Il manuale si conclude con un breve Glossario, una sezione dove troverai segnalati indirizzi utili e una piccola bibliografia che non mi ha molto soddisfatta. Sarebbe stato interessante se fosse stata curata dagli autori stessi, anche con la segnalazione di testi non necessariamente tradotti in italiano. Dall’elenco che troverai mi sembra improbabile che autori in lingua inglese abbiano segnalato solo libri perlopiù della Red edizioni. Un chiaro intento di promozione dei propri libri, ma ai fini di chi vuole approfondire diventa poco interessante. Come la bibliografia dei testi di kundalini poteva essere aggiornata a tutta la grande produzione di questi anni.

Insomma una piccola pecca da amante dei libri gliel’ho trovata…☺

Sicuramente un bel manuale rivolto a chi vuole iniziare a conoscere il Kundalini Yoga, fatto con cura delle tante regole e strutture che ne fanno uno Yoga potente e unico.

Un manuale da leggere con attenzione così da poterlo praticare con rispetto per questa grande tradizione.

Qualche testo di Kundalini che non troverai segnalato in questo libro:

Kundalini Yoga e la Meditazione
Iniziazione al Kundalini Yoga
Yoga per Donne
Salute e Bellezza ad ogni età
Prana Prani Pranayama
Le tecniche di respirazione del Kundalini Yoga. Dagli insegnamenti di Yogi Bhajan
Yoga per la Fertilità
Come rimanere incinta in modo naturale e vivere una gravidanza consapevole

Sulla kundalini in generale:

Kundalini Tantra
Kundalini
Energia Evolutiva dell’uomo
Kundalini
Scienziati, terapisti e maestri spirituali di varie parti del mondo, spiegano lo sconosciuto potere della Kundalini, la nostra Energia Vitale
Kundalini Energia Divina
Kundalini Yoga
La Psicologia del Kundalini-yoga
Seminario tenuto nel 1932

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Riflessioni di una yogini/ Una felice e serena ignoranza: risveglia l’asino che è in te https://adharmapiaceloyoga.com/riflessioni-di-una-yogini-una-felice-e-serena-ignoranza-risveglia-lasino-che-e-in-te/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=riflessioni-di-una-yogini-una-felice-e-serena-ignoranza-risveglia-lasino-che-e-in-te https://adharmapiaceloyoga.com/riflessioni-di-una-yogini-una-felice-e-serena-ignoranza-risveglia-lasino-che-e-in-te/#comments Wed, 20 Sep 2023 12:57:16 +0000 https://adharmapiaceloyoga.com/?p=5247 In questi ultimi anni mi sono ritrovata spesso a riscontrare dentro di me una profonda sterminata ignoranza, che si è manifestata in tutti i “reami” del mio essere. Stato che ha accompagnato fedelmente la mia evoluzione di insegnante, di praticante ma anche di donna che affronta cambiamenti intensi e dolorosi della propria vita sentimentale, lavorativa, affettiva, di relazione con il mondo. Come anche ha affiancato la mia creatività esuberante che non smette mai da sempre di spingermi verso l’elaborazione del mio modo di insegnare, trasmettere, ed esprimermi in generale nella mia casa, nelle mie amicizie, nel mio modo di vestirmi… Solo in questo ultimo anno ho favorito intensamente il manifestarsi di questo stato interiore, mettendolo sotto potenti riflettori, lasciando che la mia consapevolezza sempre in azione per crescere, integrare il tutto, iniziasse a “farsene qualcosa”. Non mi ricordo più ( appunto…😆) chi l’ha detta una metafora che circa diceva che puoi caricare quanto vuoi un asino di libri, ma rimarrà sempre un asino ( senza togliere niente alla meraviglia di un asino…animali che adoro!). Sentirmi ingnorante, profondamente ignorante, non ricordare più il significato di un dato mudra, tutti gli incredibili benefici del respiro, su cosa lavora una ghiandola endocrina, se...

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In questi ultimi anni mi sono ritrovata spesso a riscontrare dentro di me una profonda sterminata ignoranza, che si è manifestata in tutti i “reami” del mio essere.

Stato che ha accompagnato fedelmente la mia evoluzione di insegnante, di praticante ma anche di donna che affronta cambiamenti intensi e dolorosi della propria vita sentimentale, lavorativa, affettiva, di relazione con il mondo. Come anche ha affiancato la mia creatività esuberante che non smette mai da sempre di spingermi verso l’elaborazione del mio modo di insegnare, trasmettere, ed esprimermi in generale nella mia casa, nelle mie amicizie, nel mio modo di vestirmi…

Solo in questo ultimo anno ho favorito intensamente il manifestarsi di questo stato interiore, mettendolo sotto potenti riflettori, lasciando che la mia consapevolezza sempre in azione per crescere, integrare il tutto, iniziasse a “farsene qualcosa”.

Non mi ricordo più ( appunto…😆) chi l’ha detta una metafora che circa diceva che puoi caricare quanto vuoi un asino di libri, ma rimarrà sempre un asino ( senza togliere niente alla meraviglia di un asino…animali che adoro!).

Sentirmi ingnorante, profondamente ignorante, non ricordare più il significato di un dato mudra, tutti gli incredibili benefici del respiro, su cosa lavora una ghiandola endocrina, se le rape fanno bene e per cosa, se la soia è un veleno oppure no, come anche le sofisticate visioni del karma, del dharma, e poi il Sanscrito, il Gurmukhi, i Guru, la mamma, il papà, la mia storia, la tua, la storia del mondo, i maestri…che dire… tutto si fonde in me come in una “pappa” senza definizione…😅

Segnali di un inizio di demenza? di disfacimento del mio cervello? 🙄 oddio… vista l’età che inizio ad avere e l’incremento di tante patologie collegate al cervello nella nostra società, potrebbe anche starci…

E se fosse invece un segnale di qualcosa di più interessante? ( qui arriva la famosa consapevolezza…per fortuna).

Già, potrebbe essere che forse sto andando verso una presenza a me stessa alla vita in generale più vera, più essenziale?

Cosa ne pensi?

Proviamo a svolgere un pò la matassa.

Continuando ad osservarmi da dentro, nell’applicazione concreta di me stessa nelle varie manifestazioni della vita, succedono cose molto belle, come quando insegno sento che quello che davvero mi interessa trasmettere agli allievi, a tutti i praticanti, è l’essenzialità della preziosità del fare yoga e meditare che per me è una profonda educazione ad esserci a se stessi, imparando a non escludere proprio niente di quello che si mette in moto quando ti prendi un momento per raggiungere un tappetino e praticare. Aprendo uno spazio di accoglienza di chi sei e della vita, o meglio del grande mistero che è la vita, che lo Yoga sostiene e nutre.

Certo è importante adottare una tecnica e magari anche avere una bella fiducia nella sua efficacia, ma è poi così indispensabile sapere che quel mantra significa una certa cosa, oppure conoscere esattamente tutti i muscoli coinvolti in un asana? oppure attendere che sia qualcuno a dirti cosa praticare?

Ormai dopo anni di studio e trasmissione accurata della tecnica ( per fortuna non solo, visto il grande amore che ho sempre avuto verso il kundalini), quello che rimane dentro di me, che mi fa brillare il cuore quando insegno è la comprensione ad un livello profondo dentro le mie cellule e ancora più giù nel mio cuore, che quello che conta davvero è esserci e affidare se stessi alla via dello yoga che si è scelta, attivando e vivendo un percorso di trasformazione molto importante, come diceva Yogi Bhajan per far emergere il diamante che è in te.

Forse sto tornando bimba a quella semplicità che contiene in sé la totalità dell’essere, la capacità di ascoltare, assorbire, di stupirsi, di vibrare con la vita.

E praticando sono meravigliata ogni volta dal mio corpo/mente/spirito che respira, si contrae, si raggrinzisce con il tempo, ma anche matura e sboccia riconoscendo il flusso della vita che lo attraversa.

Ritrovarsi in uno spazio di nutrimento della consapevolezza nel qui ed ora è qualcosa di cui parlano i maestri, i tanti monaci, maestri nuovi e antichi, filosofi, illuminati veri e pseudo, e puoi sicuramente divertiri a leggere tutti i vari libri che ti racconteranno cosa significa fare yoga, meditare, gli stati, alcuni saranno certosini nella descrizione dei processi, altri codificheranno nuovi percorsi, così vecchi nelle loro radici che alla fine.

Puoi scegliere se continure a passare da un libro ad un altro, e stare in questa infinita catena di racconti; fare innumerevoli corsi, corsettini, seminari, consulenze…oppure praticare e vivere secondo dopo secondo l’incredibile processo di trasformazione continua che tutto il tuo essere è programmato per vivere.

Se arriverai lì, probabilmente ci sei già, ti accorgerai che poi non hai bisogno di così tanto.

Hai già tutto, le tue risorse per evolverti ci sono tutte e sarà solo l’esperienza attenta e sensibile a nutrire il tuo essere.

Non so dove sto andando, sicuramente prima o poi verso il grande salto verso una nuova dimensione, per il momento lascio che quello che deve cadere cada, che quello che non mi serve più si trasformi, che la sete di sapere diventi una sete di ascolto e presenza.

Consapevolmente: sono un asino che vuole vivere felice nella sua essenza di asino.

Libri vari per la tua sete di conoscenza 😉

Kundalini Yoga e la Meditazione
L’evoluzione a un mondo centrato sul cuore
Pranayama - La dinamica del respiro
Kundalini Yoga
Vivere lo Yoga
La dieta dell’Illuminazione
Yoga e Psicoterapia
Kundalini Yoga
10 sequenze speciali – Posizioni e movimenti per riattivare il flusso energetico nei meridiani e alimentare gli organi collegati – Nuova edizione
L'Albero dello Yoga
Yoga e Chakra
Smart Yoga
Tecniche e posture per appassionarsi e migliorare sempre
Yoga Spiegato
Comprendere e praticare lo yoga in modo semplice e graduale
Terapia Yoga
Guida all’uso terapeutico dello Yoga e dell’Ayurveda
Yoga Tantrico
Asana e Pranayama del Kashmir
Yoga Nidra
Swami Satyananda Saraswati
L'Insegnante di Yoga - Vol. 1
Le tecniche e le basi – La guida fondamentale per l’insegnamento dello Yoga
Enciclopedia dello Yoga
Tutte le asana passo dopo passo
Yoga e Sport
Il metodo Iyengar nell’allenamento sportivo
Yoga for Dummies
Assumere le corrette posizioni sedute e in piedi, diventare più flessibili, praticare lo yoga con un partner o contro il muro
Il Nettare dello Yoga

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Corso gratuito di Kundalini Yoga Estivo: trasforma l’Energia del Tuo Cuore in Pura Felicità https://adharmapiaceloyoga.com/corso-gratuito-di-kundalini-yoga-estivo-trasforma-lenergia-del-tuo-cuore-in-pura-felicita/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=corso-gratuito-di-kundalini-yoga-estivo-trasforma-lenergia-del-tuo-cuore-in-pura-felicita https://adharmapiaceloyoga.com/corso-gratuito-di-kundalini-yoga-estivo-trasforma-lenergia-del-tuo-cuore-in-pura-felicita/#respond Fri, 30 Jun 2023 06:52:42 +0000 https://adharmapiaceloyoga.com/?p=5178 Benvenuti a tutti coloro che desiderano vivere una vita di pura felicità! In questo corso di Kundalini Yoga estivo, ti offro l’opportunità di trasformare l’energia del tuo cuore e di scoprire la gioia profonda che risiede in te. Attraverso pratiche specifiche, con la mia conduzione, imparerai a connetterti con la potenza del Kundalini Yoga per risvegliare e aprire il chakra del cuore. Preparati a intraprendere un viaggio di trasformazione interiore che ti porterà a vivere una vita radiosa e appagante. Sintonizzarsi con l’Energia del Cuore Il cuore è il centro dell’amore, della compassione e della gioia. Tante sono le tecniche specifiche che nel Kundalini Yoga ti aiuteranno a sciogliere blocchi emotivi, a liberarti da paure e preoccupazioni, e a creare uno spazio interno di amore incondizionato. Solo trasformando l’energia del tuo cuore in pura felicità potrai poi diffonderla in ogni aspetto della tua vita. Anche la medicina cinese comprende l’importanza del cuore come centro energetico e la sua connessione con l’estate. Lavoreremo sui meridiani energetici del cuore e questo lavoro sinergico ci permetterà di vivere l’estate in armonia con la natura, di sperimentare maggiore equilibrio emotivo e di coltivare l’amore incondizionato verso noi stessi e gli altri. L’estate: il momento...

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Benvenuti a tutti coloro che desiderano vivere una vita di pura felicità!

In questo corso di Kundalini Yoga estivo, ti offro l’opportunità di trasformare l’energia del tuo cuore e di scoprire la gioia profonda che risiede in te.

Attraverso pratiche specifiche, con la mia conduzione, imparerai a connetterti con la potenza del Kundalini Yoga per risvegliare e aprire il chakra del cuore.

Preparati a intraprendere un viaggio di trasformazione interiore che ti porterà a vivere una vita radiosa e appagante.

Sintonizzarsi con l’Energia del Cuore

Il cuore è il centro dell’amore, della compassione e della gioia. Tante sono le tecniche specifiche che nel Kundalini Yoga ti aiuteranno a sciogliere blocchi emotivi, a liberarti da paure e preoccupazioni, e a creare uno spazio interno di amore incondizionato. Solo trasformando l’energia del tuo cuore in pura felicità potrai poi diffonderla in ogni aspetto della tua vita.

Anche la medicina cinese comprende l’importanza del cuore come centro energetico e la sua connessione con l’estate. Lavoreremo sui meridiani energetici del cuore e questo lavoro sinergico ci permetterà di vivere l’estate in armonia con la natura, di sperimentare maggiore equilibrio emotivo e di coltivare l’amore incondizionato verso noi stessi e gli altri.

L’estate: il momento migliore per coltivare la tua pratica

L’estate è un momento speciale, un’opportunità unica per approfondire la tua pratica personale di Kundalini Yoga. Ti invito a dedicare un prezioso momento ogni giorno per praticare le varie sessioni proposte nel corso estivo gratuito. Questo piccolo impegno potrebbe diventare il seme di una pratica duratura che continuerà a crescere anche oltre la fine dell’estate, diventando un aspetto essenziale della tua vita.

Il mio intento è accompagnarti nella trasformazione del tuo essere attraverso il Kundalini Yoga, aiutandoti a portare questa saggezza millenaria nella tua vita quotidiana. Potresti persino scoprire una passione duratura che ti spingerà a partecipare alle mie sessioni in diretta online, che riprenderanno a settembre.

Non lasciarti sfuggire l’opportunità di iniziare il tuo viaggio di trasformazione.

Iscriviti al mio corso gratuito oggi stesso e preparati a vivere una vita arricchita dal potere del cuore!

Cosa trovi in questo corso

Ho preparato questo corso in modo che tu possa personalizzare la sua pratica in base alle tue esigenze, per questo motivo troverai 9 video separati tra loro:

  1. Introduzione al corso
  2. Come utilizzare questo corso al meglio, secondo le tue necessità
  3. Mantra di apertura
  4. Esercizi di riscaldamento
  5. Sequenza
  6. Meditazione (1 video con tempi ridotti e 1 video con i tempi massimi)
  7. Mantra di chiusura
  8. Chiusura del corso

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